giovedì 19 febbraio 2015

Il declino di The walking dead

Prima d'iniziare mettiamo in chiaro una cosa

A me The walking Dead piace. 



Ho pregato perchè Lori sopravvivesse al parto

Ho odiato a morte Shane

Tifato per Andrea 

Pianto per Hershel

e bestemmiato contro il Governatore 


Ahhh ( sospiro) bei tempi lontani!! Si perchè ormai sembra essere passata un'eternità da quelle notti insonni trascorse a guardare le puntate e, the Walking dead è tutto un'altro telefilm, 

Messi da parte i nemici, che per quanto potessero suscitare il nervoso rendevano il telefilm degno di essere visto, l'unica cosa che attualmente, The walking dead riesce a suscitare nello spettatore è la 

NOIA PIU PROFONDA 


Capisco che la serie sia ambientata in un mondo popolato da zombie ma, in sole due puntate, abbiamo visto morire due dei personaggi chiave del gruppo: 


Beth, che ha gettato nello sconforto miliardi di fan 


E Tairis, che ha fatto si che io mi ponessi la stessa domanda per giorni " come diavolo hai fatt a non sentire arrivare lo zombie???? Come???????????? "


Da qui l'inevitabile spirale di tristezza, depressione ed autoanalisi che, per quanto possa essere significativa per il "livello di umanità" dei personaggi, diventa una tortura per lo spettatore, che assiste inerme al pellegrinaggio di questo gruppo di povere anime lungo il sentiero della vita in cerca di risposte, le stesse che anche noi aspettiamo da cinque stagioni 



La sorte del telefilm, che in America sta registrando ascolti molto bassi, è tutta nelle mani del nuovo personaggio Aaron, che sembra sia un reclutatore di sopravvissuti per una colonia nei pressi di Washington 


Sperando che non abbia la stessa vitalità degli zombie attendiamo speranzosi la puntata del 22 marzo


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